José Miguel Serret: Il lavoro delle associazioni è essenziale per migliorare il settore

Il presidente della società Facet è stato senza dubbio uno dei protagonisti di questa pandemia, facendo notizia su numerosi media nazionali con il suo impegno per il ritorno alla produzione in Spagna e in particolare a Cordoba. L’imprenditore ripercorre la sua carriera e sottolinea anche il suo impegno nelle associazioni, in qualità di vicepresidente dell’Associazione dei gioiellieri della Catalogna e membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione spagnola dei gioiellieri.

Facet ha iniziato la sua carriera nel 1987 come grossista di diamanti e nel 2005 è passato a progettare e vendere gioielli di alta qualità. Nel 2000 l’ingresso dell’euro nel mercato, che ha portato ad un calo dei consumi in Europa, mentre contemporaneamente si sono aperte le frontiere all’intera industria della gioielleria asiatica, aprendo la porta al graduale smantellamento di tutte le fabbriche europee. In quel periodo eravamo nel pieno dell’esportazione del modello di business dei diamanti; avevamo una filiale a Parigi, un’altra a Londra e i nostri clienti, in quei paesi e in Spagna, ci chiedevano di inviare le piccole pietre ai loro fornitori in Asia, soprattutto in Cina.

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http://www.goldandtime.org/noticia.asp?ref=83385&cadena=FACET&como=2

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